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Sapori

Vernaccia di San Gimignano DOCG

liquor
Vino, olio e miele

Alla scoperta di un notevole vino bianco made in Toscana

All’ombra delle 14 torri medievali di San Gimignano nasce quello che può essere definito il bianco più famoso della regione. Nel panorama vinicolo toscano la Vernaccia occupa un ruolo di grande importanza, frutto di una tradizione che risale, quanto a notizie certe, alla metà del XIII secolo. Vino un tempo apprezzato da papi e da principi, la Vernaccia ha saputo coniugare nei secoli l’eccellente qualità all’impareggiabile paesaggio del territorio di San Gimignano.
 
La Vernaccia attuale, specie all’indomani della concessione della DOCG – fu il primo vino bianco a fregiarsene, nel 1993 – è stata oggetto di un’evoluzione costante tanto nel vigneto quanto in cantina. Per questo, quando assaggiate un bicchiere di questo vino potete gustare tutto il sapore della Toscana.

I vitigni

La Vernaccia di San Gimignano si ottiene da uve del vitigno omonimo, con l’eventuale presenza di altri vitigni a bacca bianca non aromatici fino a un massimo del 10%. In questi ultimi anni le aziende hanno fatto ricorso sempre più di frequente a questi uvaggi che hanno finito per valorizzare ulteriormente il vitigno base. In ogni caso la resa di uva per ettaro non può superare i 90 quintali.

La Vernaccia di San Gimignano si ottiene da uve del vitigno omonimo, con l’eventuale presenza di altri vitigni a bacca bianca non aromatici fino a un massimo del 10%. In questi ultimi anni le aziende hanno fatto ricorso sempre più di frequente a questi uvaggi che hanno finito per valorizzare ulteriormente il vitigno base. In ogni caso la resa di uva per ettaro non può superare i 90 quintali.

Caratteristiche organolettiche

La Vernaccia di San Gimignano ha colore giallo paglierino tenue tendente al dorato con l’invecchiamento; profumo fine, penetrante e caratteristico; sapore asciutto, armonico, con caratteristico retrogusto amarognolo. La gradazione alcolica minima è 11º (11,5º per la Riserva, dopo un invecchiamento obbligatorio minimo di un anno a decorrere dal 1º gennaio dell’anno successivo a quello di produzione delle uve e ulteriori quattro mesi di affinamento in bottiglia).

La Vernaccia di San Gimignano ha colore giallo paglierino tenue tendente al dorato con l’invecchiamento; profumo fine, penetrante e caratteristico; sapore asciutto, armonico, con caratteristico retrogusto amarognolo. La gradazione alcolica minima è 11º (11,5º per la Riserva, dopo un invecchiamento obbligatorio minimo di un anno a decorrere dal 1º gennaio dell’anno successivo a quello di produzione delle uve e ulteriori quattro mesi di affinamento in bottiglia).

Gastronomia

La Vernaccia di San Gimignano è un vino da sempre considerato eccellente come aperitivo, ottimo con gli antipasti soprattutto di mare, squisita compagnia a tutti i piatti a base di pesce e crostacei e perfetto anche con pietanze di carni bianche. Si esalta soprattutto nei risotti ai frutti di mare, ma anche con un riso ai funghi in bianco. Da servire fresco, alla temperatura di 11-12 ºC.

 

Info: vernaccia.it

La Vernaccia di San Gimignano è un vino da sempre considerato eccellente come aperitivo, ottimo con gli antipasti soprattutto di mare, squisita compagnia a tutti i piatti a base di pesce e crostacei e perfetto anche con pietanze di carni bianche. Si esalta soprattutto nei risotti ai frutti di mare, ma anche con un riso ai funghi in bianco. Da servire fresco, alla temperatura di 11-12 ºC.

 

Info: vernaccia.it