La Vernaccia, Regina bianca nella terra dei Re rossi

Vogliamo diventare un punto di riferimento per gli amanti del "buon bere" e abbiamo deciso di avvalerci dei migliori sommelier ed esperti emergenti per proporvi una degustazione diversa dal solito. Sarà un vero e proprio percorso sensoriale, e ogni momento che trascorrerete con i nostri maestri diventerà memorabile, epico, unico. 

La Vernaccia di San Gimignano e la sua "toscanitudine" saranno raccontate attraverso il sapere di Michele Nasoni, operatore enoturistico e sommelier, che saprà sottolineare il ruolo della Regina bianca nella terra dei Re rossi. Mai banale, mai scontata, non si concede facilmente; va spesso interpretata ed esige palati esigenti ed educati per esprimersi in tutta la sua complessità, ma a tutti regala sorsi piacevoli di unicità, tipicità e gradevolezza. 

Persino un Papa non riuscì a resistere a tale bontà, scontando poi le sue pene in purgatorio nel girone dei golosi, come racconta Dante nel Canto XXIV del Purgatorio:
«Questi», e mostrò col dito, «è Bonagiunta, Bonagiunta da Lucca; e quella faccia  
di là da lui più che l’altre trapunta ebbe la Santa Chiesa in le sue braccia:  
dal Torso fu, e purga per digiuno l’anguille di Bolsena e la vernaccia».  

Siete pronti a conoscerla nella sua vera essenza? Siete pronti a seguirci come un medioevale pellegrino errante sulla Via Francigena, lungo antichi percorsi, fuori da rotte commerciali e turistiche per andare a scovarla là dove nasce, in cantine segrete e nascoste? Sarà un piacere accompagnarvi nei luoghi che hanno ispirato Dante e Boccaccio, e condurvi tramite storie e racconti in un’esperienza emozionale indimenticabile. 

Guideremo i vostri sensi per farvi conoscere la vera Vernaccia e i suoi abbinamenti con sapori dimenticati dei tradizionali piatti toscani. Dopo la visita in cantina, accompagnati da un sommelier qualificato, sarete guidati nella degustazione di almeno 4 vini durante il light lunch o apericena con piatti tipici.