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Palazzuolo sul Senio
Photo © mirco.81
Photo © mirco.81

Palazzuolo sul Senio

Un piccolo borgo storico tra Toscana e Romagna, nel cuore dell’Appennino

Palazzuolo sul Senio è un piccolo borgo dell’Alto Mugello, un tempo cuore della cosiddetta Romagna Toscana. Inserito al centro di una splendida e verde gola, Palazzuolo è un luogo dove ritrovare l’emozione della vita a contatto con la natura, un’oasi immersa nel verde di dolci montagne, lontano dall’inquinamento, dal traffico e dai frenetici ritmi metropolitani.

Cenni storici su Palazzuolo sul Senio

L’Alta valle del Senio è stata intensamente abitata sin dall’Alto Medioevo: a riguardo la testimonianza più importante è la cripta rinvenuta sotto la Pieve di San Giovanni Decollato di Misileo. Verso il X-XI secolo si consolidò il potere della famiglia dei Pagani, proprietaria di numerosi castelli. Tra i personaggi più illustri spicca Maghinardo, che morì lasciando alla famiglia Ubaldini la maggior parte dei suoi beni. Nel 1362 Gioacchino Ubaldini lasciò, a sua volta, tutti i suoi possedimenti alla Repubblica Fiorentina. Nel 1400 Palazzuolo ebbe i suoi Statuti, e costituì con Firenzuola il primo nucleo di quella Romagna Toscana che giunse alle porte di Forlì, per poi ridursi di nuovo alle valli dell’Alto Mugello nel 1929. Nel 1373 a Palazzuolo, “luogo centrale del podere” e mercatale, si iniziò la costruzione del palazzo del Vicario. Nel 1373 Maghinardo Novello degli Ubaldini si ribellò alla Repubblica rifugiandosi nel castello del Frassino, ma fu catturato dai fiorentini e portato a Firenze, dove fu  decapitato.
Il 19 ottobre 1506, Papa Giulio II sostò, accompagnato da Niccolò Machiavelli, nel Palazzo dei Capitani. Con la salita al potere dei Medici, il Vicario e rappresentante della Repubblica fu sostituito da un Capitano. La carica fu abolita nel 1772 e ridotta a podesteria, fino al 1837, quando il Granduca Leopoldo II unificò la giurisdizione sotto il Vicario di Marrani.

L’Alta valle del Senio è stata intensamente abitata sin dall’Alto Medioevo: a riguardo la testimonianza più importante è la cripta rinvenuta sotto la Pieve di San Giovanni Decollato di Misileo. Verso il X-XI secolo si consolidò il potere della famiglia dei Pagani, proprietaria di numerosi castelli. Tra i personaggi più illustri spicca Maghinardo, che morì lasciando alla famiglia Ubaldini la maggior parte dei suoi beni. Nel 1362 Gioacchino Ubaldini lasciò, a sua volta, tutti i suoi possedimenti alla Repubblica Fiorentina. Nel 1400 Palazzuolo ebbe i suoi Statuti, e costituì con Firenzuola il primo nucleo di quella Romagna Toscana che giunse alle porte di Forlì, per poi ridursi di nuovo alle valli dell’Alto Mugello nel 1929. Nel 1373 a Palazzuolo, “luogo centrale del podere” e mercatale, si iniziò la costruzione del palazzo del Vicario. Nel 1373 Maghinardo Novello degli Ubaldini si ribellò alla Repubblica rifugiandosi nel castello del Frassino, ma fu catturato dai fiorentini e portato a Firenze, dove fu  decapitato.
Il 19 ottobre 1506, Papa Giulio II sostò, accompagnato da Niccolò Machiavelli, nel Palazzo dei Capitani. Con la salita al potere dei Medici, il Vicario e rappresentante della Repubblica fu sostituito da un Capitano. La carica fu abolita nel 1772 e ridotta a podesteria, fino al 1837, quando il Granduca Leopoldo II unificò la giurisdizione sotto il Vicario di Marrani.

Cosa vedere a Palazzuolo sul Senio

Oggi Palazzuolo sul Senio è un incantevole borgo che merita di essere visitato per la sua bellezza, la tranquillità e il silenzio che lo circonda. I vicoli, l'acciottolato delle strade, il profumo del pane accolgono il viaggiatore sfoggiando un’impronta marcatamente medioevale, che rimanda direttamente al XII secolo.
Via Borgo dell’Ore è la parte più antica del paese, punteggiato di numerose testimonianze storiche, artistiche e culturali che invitano a scoprire il passato glorioso di questo borgo.

Da visitare, nel centro del paese, c’è il Museo Archeologico dell’Alto Mugello,  ospitato nel Palazzo dei Capitani risalente al 1385. Al suo interno sono conservate antiche testimonianze della presenza dell'uomo nel territorio delle alte valli del Lamone, Senio e Santerno, dalla Preistoria fino al Medioevo.
In questo stesso palazzo si può visitare il Museo delle Genti di Montagna "Antonio Poli”, al cui interno è custodita una raccolta di oggetti che ricostruisce la vita e il lavoro della popolazione locale.

Oggi Palazzuolo sul Senio è un incantevole borgo che merita di essere visitato per la sua bellezza, la tranquillità e il silenzio che lo circonda. I vicoli, l'acciottolato delle strade, il profumo del pane accolgono il viaggiatore sfoggiando un’impronta marcatamente medioevale, che rimanda direttamente al XII secolo.
Via Borgo dell’Ore è la parte più antica del paese, punteggiato di numerose testimonianze storiche, artistiche e culturali che invitano a scoprire il passato glorioso di questo borgo.

Da visitare, nel centro del paese, c’è il Museo Archeologico dell’Alto Mugello,  ospitato nel Palazzo dei Capitani risalente al 1385. Al suo interno sono conservate antiche testimonianze della presenza dell'uomo nel territorio delle alte valli del Lamone, Senio e Santerno, dalla Preistoria fino al Medioevo.
In questo stesso palazzo si può visitare il Museo delle Genti di Montagna "Antonio Poli”, al cui interno è custodita una raccolta di oggetti che ricostruisce la vita e il lavoro della popolazione locale.

Nei dintorni

Il territorio di Palazzuolo sul Senio, nell’alto Mugello,  offre l’opportunità di visitare alcuni monumenti che vale la pena ricordare. Tra questi ci sono la Pieve di Santo Stefano, il Santuario di Santa Maria della Neve di Quadalto, immerso in un panorama dominato da incontaminati boschi di faggio, la Chiesa dei Santi Egidio e Martino a Solecchio e la Badia Susinana. 

A pochi km da Palazzuolo sul Senio è possibile visitare anche Marradi, un sorprendente paese di confine e luogo natale del poeta Dino Campana. 

Questo territorio è inoltre un luogo ideale per gli amanti della natura poiché ci sono itinerari di ogni difficoltà per gli appassionati di trekking, mountain bike, escursioni a cavallo e del mototurismo.

Il territorio di Palazzuolo sul Senio, nell’alto Mugello,  offre l’opportunità di visitare alcuni monumenti che vale la pena ricordare. Tra questi ci sono la Pieve di Santo Stefano, il Santuario di Santa Maria della Neve di Quadalto, immerso in un panorama dominato da incontaminati boschi di faggio, la Chiesa dei Santi Egidio e Martino a Solecchio e la Badia Susinana. 

A pochi km da Palazzuolo sul Senio è possibile visitare anche Marradi, un sorprendente paese di confine e luogo natale del poeta Dino Campana. 

Questo territorio è inoltre un luogo ideale per gli amanti della natura poiché ci sono itinerari di ogni difficoltà per gli appassionati di trekking, mountain bike, escursioni a cavallo e del mototurismo.

Eventi

La Sagra del Marrone e dei frutti del sottobosco è un evento a carattere enogastronomico che Palazzuolo dedica ai prodotti tipici di questa terra. Il Marrone del Mugello IGP è dunque il protagonista delle domeniche ottobrine di Palazzuolo, accompagnato da funghi, tartufi, frutti del sottobosco, grezzi e trasformati, che verranno esposti, venduti e degustati in una variegata e profumatissima mostra–mercato allestita nel cuore del borgo medievale. 

La Sagra del Marrone e dei frutti del sottobosco è un evento a carattere enogastronomico che Palazzuolo dedica ai prodotti tipici di questa terra. Il Marrone del Mugello IGP è dunque il protagonista delle domeniche ottobrine di Palazzuolo, accompagnato da funghi, tartufi, frutti del sottobosco, grezzi e trasformati, che verranno esposti, venduti e degustati in una variegata e profumatissima mostra–mercato allestita nel cuore del borgo medievale. 

Prodotti tipici

Oltre che dal punto di vista paesaggistico anche da quello gastronomico, Palazzuolo sul Senio accoglie i visitatori con una cucina tipica e ben radicata con i prodotti del territorio. Spiccano i tortelli di ricotta e di patate, le tagliatelle alla boscaiola, arrosti, spiedini e salumi di cacciagione, formaggi freschi tra cui il tipico raveggiolo, funghi, tartufi e il celebre marrone IGP del Mugello.

Oltre che dal punto di vista paesaggistico anche da quello gastronomico, Palazzuolo sul Senio accoglie i visitatori con una cucina tipica e ben radicata con i prodotti del territorio. Spiccano i tortelli di ricotta e di patate, le tagliatelle alla boscaiola, arrosti, spiedini e salumi di cacciagione, formaggi freschi tra cui il tipico raveggiolo, funghi, tartufi e il celebre marrone IGP del Mugello.

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