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Monterotondo Marittimo

Un borgo medievale nella Maremma del nord, tra antichi ruderi, geyser e soffioni boraciferi

Sperduto nelle Colline Metallifere, nascosto tra boschi di castagni, si erge il borgo medievale di Monterotondo Marittimo, che deve il suo nome, Mons Ritundus, alla forma conica del colle sul quale si trova.  Il territorio di questo comune segna il punto di intersezione di tre province diverse: Pisa, Livorno e Grosseto. 
Circondato dalla macchia mediterranea, che si estende verso il mare, costituisce una meta perfetta per tutti gli amanti dell’aria pulita e delle bellezze naturali.

L’origine del borgo è sicuramente medievale,  dimostrato sia dalle caratteristiche delle strade strette, sia dalla conformazione dell’abitato, infatti le case sono addossate tra loro e le abitazioni più esterne sono state edificate sulla cinta muraria di difesa.

Nel territorio sono presenti anche, sorgenti di acqua bicarbonato-calcica che sgorga a 43°, usata, fino a pochi anni fa, a scopo termale alle Terme del Bagnolo.

Cosa vedere a Monterotondo Marittimo

Nel borgo si possono vedere i resti dell’antico castello del XIII secolo, la famosa Rocca degli Alberti, costruito dalla famiglia degli Alberti. Visitando le rovine e addentrandosi nei pittoreschi vicoli del centro, si respira ancora oggi una sospesa atmosfera medievale dove è possibile visitare anche la Chiesa di San Lorenzo.

Sul lato est della piazza principale, Ateo Casalini, sorge il Palazzo Comunale con la torre dell’orologio; l’edificio è già citato nello Statuto del 1578, sebbene solo nel 1613 sia attestata la costruzione della torre civica.

Nel borgo si possono vedere i resti dell’antico castello del XIII secolo, la famosa Rocca degli Alberti, costruito dalla famiglia degli Alberti. Visitando le rovine e addentrandosi nei pittoreschi vicoli del centro, si respira ancora oggi una sospesa atmosfera medievale dove è possibile visitare anche la Chiesa di San Lorenzo.

Sul lato est della piazza principale, Ateo Casalini, sorge il Palazzo Comunale con la torre dell’orologio; l’edificio è già citato nello Statuto del 1578, sebbene solo nel 1613 sia attestata la costruzione della torre civica.

Nei dintorni

Anche i dintorni del paese sanno stupire con alcuni angoli di grande suggestione, come la deliziosa chiesa romanica di Santa Croce, costruita nel XIII secolo o il Castello minerario di Cugnano.
Meritano una visita anche le rovine dei Bagni del Re Porsenna, un importante centro termale dell’VIII secolo e il Santuario della Madonna del Frassine.

Ma ciò che rende unico il territorio di Monterotondo Marittimo è il paesaggio in cui il borgo è inserito, davvero unico e capace di esercitare sul viaggiatore un fascino particolare.
Per farne esperienza è sufficiente raggiungere, appena fuori dal paese, il Parco naturalistico delle Biancane, dove, grazie a un percorso guidato, è possibile ripercorrere le tappe della storia della geotermia.

Nella parte inferiore del Parco si può osservare la Sorgente di Chiorba, in cui l’acqua, proveniente dalle profondità della terra, sgorga ad altissima temperatura.
Da qui, seguendo il sentiero, si raggiunge la parte superiore del percorso: le Biancane. Il terreno emana calore, l’aria è impregnata di zolfo, colonne di vapore si dissolvono nell’atmosfera e lo sguardo è attratto dai colori insoliti delle rocce e della vegetazione. 

Proseguendo la passeggiata si assiste a fenomeni stupefacenti come le solfatare, le fumarole, i geyser, le mofete e i soffioni boraciferi.

Per apprezzare al meglio questo territorio ecco un itinerario unico di 5 giorni per immergersi nella natura incontaminata nel territorio delle Colline Metallifere.

Anche i dintorni del paese sanno stupire con alcuni angoli di grande suggestione, come la deliziosa chiesa romanica di Santa Croce, costruita nel XIII secolo o il Castello minerario di Cugnano.
Meritano una visita anche le rovine dei Bagni del Re Porsenna, un importante centro termale dell’VIII secolo e il Santuario della Madonna del Frassine.

Ma ciò che rende unico il territorio di Monterotondo Marittimo è il paesaggio in cui il borgo è inserito, davvero unico e capace di esercitare sul viaggiatore un fascino particolare.
Per farne esperienza è sufficiente raggiungere, appena fuori dal paese, il Parco naturalistico delle Biancane, dove, grazie a un percorso guidato, è possibile ripercorrere le tappe della storia della geotermia.

Nella parte inferiore del Parco si può osservare la Sorgente di Chiorba, in cui l’acqua, proveniente dalle profondità della terra, sgorga ad altissima temperatura.
Da qui, seguendo il sentiero, si raggiunge la parte superiore del percorso: le Biancane. Il terreno emana calore, l’aria è impregnata di zolfo, colonne di vapore si dissolvono nell’atmosfera e lo sguardo è attratto dai colori insoliti delle rocce e della vegetazione. 

Proseguendo la passeggiata si assiste a fenomeni stupefacenti come le solfatare, le fumarole, i geyser, le mofete e i soffioni boraciferi.

Per apprezzare al meglio questo territorio ecco un itinerario unico di 5 giorni per immergersi nella natura incontaminata nel territorio delle Colline Metallifere.

Prodotti tipici

La Strada del Vino Monteregio è il percorso nel cuore di questi territori: delle vigne agli ulivi secolari. Un paniere ricco di tradizione di questa Maremma che porta dietro di sé una storia e una cultura ben radicata sul territorio.
Qui, tra selvaggi paesaggi, è possibile trovare anche centri ricchi di storia, romantici borghi e imponenti e antichissimi castelli. Lo sfondo ideale, per andare alla scoperta di aziende vitivinicole, enoteche, prodotti tipici e botteghe artigiane di alta qualità.

La Strada del Vino Monteregio è il percorso nel cuore di questi territori: delle vigne agli ulivi secolari. Un paniere ricco di tradizione di questa Maremma che porta dietro di sé una storia e una cultura ben radicata sul territorio.
Qui, tra selvaggi paesaggi, è possibile trovare anche centri ricchi di storia, romantici borghi e imponenti e antichissimi castelli. Lo sfondo ideale, per andare alla scoperta di aziende vitivinicole, enoteche, prodotti tipici e botteghe artigiane di alta qualità.

Nei dintorni

Luoghi da non perdere, percorsi tappa per tappa, eventi e suggerimenti per il tuo viaggio

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