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Sovana
Photo © Claudia D'Aliasi
Photo © Claudia D'Aliasi

Museo di San Mamiliano

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Musei

A Sovana, un percorso che va dal periodo etrusco fino all'Alto Medioevo

Il Museo di San Mamiliano si trova nel cuore dell’antico borgo di Sovana, nella chiesa di San Mamiliano dove nel 2004, grazie a un'importante campagna archeologica, è venuto alla luce un sito di grande interesse storico.
Qui infatti è stato ritrovato un impianto termale romano e un incredibile tesoro di 498 monete d’oro risalenti al V secolo d.C.: la chiesa è diventata così un museo dove si può vedere una parte dello scavo, nonostante parte del tesoretto sia stata purtroppo trafugata.

Il tesoretto di San Mamiliano
Il tesoretto di San Mamiliano - Credit: Parco Archeologico Città del Tufo

Le monete, probabilmente nascoste alla fine del V secolo in un periodo di invasioni e razzie nella zona, sono “solidi aurei”, introdotti nel 324 da Costantino e rimasti in uso in tutto l'Impero Bizantino fino al X secolo.

Dopo importanti lavori di restauro, dal 2020 il museo presenta al visitatore un nuovo allestimento corredato di un maggior numero di reperti di grande interesse e allargando anche il periodo storico: si va dalla fase etrusca a quella altomedievale che segue la caduta dell'Impero Romano.
Un nuovo impianto di illuminazione permette di proseguire nel percorso e di visitare anche la cripta dell'antica chiesa di San Mamialiano.